Milano, 31 marzo 2020

Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria Inaz ha intrapreso iniziative cruciali sia per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, sia per garantire la business continuity e i servizi ai clienti.

Da subito è stato attivato il comitato di crisi, già precedentemente istituito proprio per la gestione delle situazioni di emergenza: una task force che, in costante contatto con la direzione, segue le evoluzioni dello scenario – sia di breve sia di lungo termine – e predispone le misure per riorganizzare i processi e il personale.

Compito del comitato è valutare i rischi potenziali e definire gli interventi di risposta in coordinamento con tutte le strutture aziendali. Inoltre presidia la comunicazione di questi interventi verso i lavoratori, i clienti e gli stakeholder, comunicazione che deve essere corretta, tempestiva e chiara: Inaz ha da subito attivato tutti i canali dedicati (Portale del Dipendente per i lavoratori, email e messaggi per i destinatari esterni) in modo da diffondere aggiornamenti utili e messaggi positivi.

 

Per quanto riguarda le misure di tutela della salute dei dipendenti e la protezione delle risorse, oltre a quelle riguardanti l’ambiente di lavoro, la misura più importante decisa da Inaz è stata quella dello smartworking, esteso in maniera progressiva all’intera popolazione aziendale nel giro di due settimane: una risposta rapida che stata realizzata grazie alla professionalità e agli sforzi del team IT che ha dotato tutti i dipendenti dei dispositivi e degli strumenti per svolgere il proprio lavoro a distanza.

Oltre a gestire le esigenze immediate, Inaz sta pianificando soluzioni preventive per attenuare gli impatti aziendali dovuti alla crisi: modello di business e strategie infatti devono essere costantemente sotto controllo e in grado di adattarsi all’evolversi dello scenario.

Grande attenzione viene riservata alla resilienza della supply chain, uno dei punti chiave nella tenuta delle organizzazioni di fronte a shock come quello che stiamo vivendo. In proposito, Inaz ha fornito a tutte le società partecipate e ai partner le linee guida per assicurare l’operatività della “filiera Inaz” su tutto il territorio italiano. In particolare, tutti gli interventi di assistenza presso i clienti che normalmente si svolgono con presenza fisica sono stati abilitati anche da remoto, mentre la piattaforma di formazione per i dipendenti è stata potenziata con tutti gli aggiornamenti e i materiali utili per i colleghi che lavorano a contatto con i clienti.

Infine, Inaz continua a svolgere il suo ruolo responsabile anche nei confronti del mondo delle imprese e della comunità di riferimento. La prima iniziativa messa in campo è stata una serie di webinar formativi gratuiti dedicati a tutte le imprese (non solo clienti) che hanno bisogno di supporto e aggiornamento per quanto riguarda norme, misure e strategie per gestire i dipendenti nell’emergenza sanitaria.

Inaz  ha dato il proprio contributo ad alcune strutture sanitarie in prima linea nel tutelare la salute, sono state inviate donazioni a all’Ospedale Luigi Sacco di Milano, all'Ospedale Niguarda di Milano e all’Ospedale San Matteo di Pavia ed alla Protezione Civile.

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