Claudia Persico

Parliamo con Claudia Persico, VP Sales & Marketing di Persico Group


Persico è multinazionale leader nei settori automotive, industrial e nautico, come fornitore di una gamma completa di servizi: qual è il vostro driver dell’innovazione? 

“Il capitale umano  è senza dubbio la nostra risorsa principale. Le persone in Persico sono al centro, consideri che abbiamo tra le 550 e le 600 risorse: cerchiamo di valorizzarle tutte al massimo e consideriamo vitale creare le condizioni adatte per favorire una contaminazione di esperienze tra le diverse aree.

Recentemente, inoltre, abbiamo modificato il nostro modello di struttura organizzativa per poter ampliare e valorizzare ancora di più la funzione della Ricerca e Sviluppo, per noi di fondamentale importanza. Oggi abbiamo un modello organizzativo a matrice che crea una grande sinergia tra le varie unità produttive, al fine di favorire il dialogo e un fluido scambio di idee tra persone che si occupano di business diversi.

Terzo pilastro per l’innovazione è costituito dalle partnership di eccellenza con imprese e centri di ricerca. Ne è un esempio la collaborazione con Intellimech, consorzio privato di grandi, medie e piccole aziende, finalizzato alla ricerca interdisciplinare nell’ambito della meccatronica, per applicazioni in industry differenti. Al suo interno abbiamo uno scambio fecondo con imprese provenienti da settori industriali diversi ma tutte orientate alla ricerca di soluzioni disruptive in grado di competere nella sempre più difficile arena internazionale.

Infine, in un business così specifico come il nostro, il quarto pilastro dell’innovazione è costituito dal know how dell’azienda e dalla capacità di trasferirlo attraverso le persone: l’attenzione deve percorrere tutta la catena produttiva ed è per questo che stiamo avviando una Academy interna, al fine di dare un percorso formativo e di crescita alle persone, soprattutto ai più giovani.”

Ci parli di questa novità, l’Academy di Persico

“È appunto una novità su cui stiamo lavorando da alcuni mesi ma in cui crediamo moltissimo. Si tratta di costruire dei percorsi strutturati di formazione e di crescita professionale per le nostre risorse, con criteri misurabili e oggettivi.

Innanzitutto ci poniamo l’obiettivo di individuare le competenze chiave dei collaboratori, sia soft che hard skills, al fine di sviluppare gli alti potenziali.

Al tempo stesso vogliamo sistematizzare nel tempo i processi di formazione, in modo da attivare percorsi di crescita coerenti con il ruolo, le competenze e lo sviluppo dell’organigramma.

L’idea è quella di impostare percorsi di carriera non solo verticali ma orizzontali, dando l’opportunità alle persone di muoversi in modo trasversale alle diverse aree.

Con l’Academy ci poniamo l’obiettivo di accrescere il senso appartenenza all’azienda, attrarre e trattenere i talenti e consolidare i valori aziendali, per i quali, peraltro, stiamo lavorando alla stesura di quella che sarà una vera e propria Carta dei Valori di Persico: un documento che verrà poi condiviso con il personale a tutti i livelli, ma anche con i nostri interlocutori esterni principali, come clienti e fornitori.

Infine, voglio sottolineare come un progetto focalizzato sulla crescita delle risorse ci darà l’opportunità di accrescere la nostra capacità di ascolto delle persone, sempre più importante per creare una relazione solida, di fiducia e di lungo periodo.”

Cosa vi spinge a fare impresa: la passione, la tensione al miglioramento…

“Rispondo con una parola chiave: responsabilità. Personalmente sono cresciuta immersa quotidianamente in questa impresa, fondata oltre 40 anni fa da mio padre: ne ho respirato l’aria fin da bambina e in un certo senso ci sono cresciuta, per esempio ho iniziato a imparare la lingua inglese facendo la centralista in estate durante gli anni delle scuole superiori. I suoi valori, oltre che la tipologia di business sono nel DNA di noi che ne siamo alla guida!
Il senso di responsabilità che sentiamo nei confronti di tutti gli interlocutori di questa azienda è profondo e ci conduce nelle scelte di ogni giorno. Sappiamo che il nostro operare ha un impatto sulle comunità in cui ci muoviamo, ma anche sull’ambiente. Per questo abbiamo messo in atto una serie di politiche di sviluppo sostenibile, il cui fiore all’occhiello è la rimessa in funzione di due centrali idro-elettriche risalenti al 1921, acquistate nell’ampliamento di un nostro sito produttivo: un investimento che integra la sostenibilità nel business, che rende autonomo energeticamente il nostro impianto e che mette anche a disposizione energia per il mercato della zona.”