Non vedo incompatibilità alcuna tra IA e carta dei valori di ISVI, sempre che la prima sia concepita per quello che è, intelligenza incorporata in macchine, e ci si guardi bene dal delegare alle "macchine intelligenti" decisioni che invece richiedono di essere prese secondo coscienza nell’esercizio del libero arbitrio proprio degli esseri umani.
Le altre domande al Prof. Vittorio Coda
- Prof. Coda ritiene che queste false credenze danneggino ancora il fare impresa e i risultati del fare impresa? Sono così difficili da scardinare?``
- Prof. Coda, lei presiede il Comitato Scientifico di ISVI dal suo osservatorio privilegiato ritiene che l'Intelligenza Artificiale possa essere un fattore di crescita dello “spirito d’impresa" capace di innescare e sostenere un fiorente dinamismo?